Sul Web è possibile trovare fiumi di liste, note, promemoria che elencano cosa fare e cosa non fare in gravidanza, oppure come comportarsi per facilitare l’arrivo di un figlio quando si è alla ricerca della cicogna. Il sito IVillage ha invece stilato un decalogo originale, dedicato alle cose che ogni mamma dovrebbe fare prima di rimanere incinta, dal pulire la lettiera del gatto fino all’analisi del conto in banca.
Si tratta di quindici punti, consigli e strategie per non avere brutte sorprese durante i nove mesi, e anche per togliersi qualche sfizio prima che l’attesa imponga inevitabili sacrifici per il benessere del bambino. La prima cosa da fare è salire sulla bilancia e verificare se il peso è quello “ideale”: essere sottopeso può disturbare l’ovulazione, ma anche aver qualche chilo di troppo potrebbe essere dannoso.
Eliminare fumo e alcolici, spesso non ci si accorge subito di essere incinta e abusare di sigarette e bevande non è certo consigliabile. Oltre a fare il controllo delle medicine che si prendono abitualmente, per verificare eventuali controindicazioni, anche le sedute di igiene dentale andrebbero eseguite prima del concepimento, perché possano causare infezioni batteriche pericolose per il feto.
Seguono altre raccomandazioni di carattere medico, come le vaccinazioni, dire basta alla caffeina e prepararsi a eseguire alcuni test genetici per escludere la predisposizione verso alcune patologie, come la fibrosi cistica. Ma l’articolo spinge anche le future mamme a tingersi i capelli e tinteggiare casa prima del concepimento, per evitare di entrare in contatto con sostanze chimiche pericolose, così come a sistemare in largo anticipo la lettiera del gatto, pericolosa per via della toxoplasmosi.
Sembra che una donna che spera di diventare madre a breve debba anche preoccuparsi di analizzare la sua situazione finanziaria, nonché la sua condizione lavorativa. Ultimo, ma non meno importante, è il consiglio di fare un bel viaggio rilassante, che dopo la nascita di un neonato si dovrà rimandare per un po’ di tempo.
fonte www.onewoman.it
